Curiosità uva

E’ uno dei frutti più succulenti e suggestivi in assoluto, per la forma e per le proprietà naturali che lo caratterizzano, ma soprattutto perché dalla sua spremitura si ottiene una bevanda inebriante: il vino. L’uva è un frutto antichissimo, il cui consumo viene raccontato fin dai tempi dei greci e dei romani, e intorno al quale sorgono numerosi miti, leggende e curiosità. Uno degli eventi che in epoca antica venivano collegati maggiormente alla bontà e al potere conciliante del vino era il simposium: a presiederlo c’era un simposiarca, che si preoccupava che all’interno del primo bicchiere dei presenti ci fosse solo ed esclusivamente vino puro, mentre quelli successivi contenevano acqua, perché di lì a poco sarebbero stati annientati dalla forza del nettare. Il vino era dunque il re della serata, trascorsa conversando di filosofia, cultura, ... continua

Articoli su : Curiosità uva


1           3      4      ordina per:  pertinenza   alfabetico  data  
    • Acino uva

      acino L'acino dell'uva è il frutto della vite, il prodotto di un lento ciclo vegetativo che dura un anno e
    • Barbera e champagne

      Gaber Alcuni vini sono entrati così profondamente nell'immaginario collettivo da rappresentare i momenti d
    • Calorie uva bianca

      L'uva è uno dei frutti più reputati per l nutrizione umana, oramai simbolo di benessere e salute per
    • Cassette per uva

      Cassette per uva Come abbiamo visto nell'articolo dedicato all'appassimento delle uve nella sezione uva, questa tecni
    • Coltivazione uva da tavola

      Uva da tavola victoria L'uva da tavola che viene consumata regolarmente appartiene alla stessa specie dell'uva utilizzata p
    • Costo uva da vino

      vigneto Scopri con noi le quotazioni ed i prezzi dell'uva da vino per avere una panoramica del mercato attuale
    • Foglia uva

      Foglia uva La foglia dell'uva si chiama pampino, termine con il quale si definisce spesso anche il germoglio. L
    • Gelatina di uva

      Gelatina uva Le confetture e le gelatine di frutta una volta si preparavano artigianalmente in quasi tutte le cas
    • Grappolo di uva

      uva rossa Il grappolo dell'uva è certamente la parte più interessante della vite, sia nella coltivazione di uv
    • Liquore uva fragola

      Liquore uva fragola L'uva fragola è una varietà della specie americana vitis lambrusca, importata in Europa ai tempi del
    • Olio di semi d'uva

      Olio di semi di uva I semi dell'uva, come numerosi altri semi di ortaggi, frutta e piante in generale, possono essere ut
    • Olio di uva

      Olio di uva L'olio di uva è un prodotto ottenuto dai vinaccioli, ovvero dai semi contenuti nei chicchi, che veng
    1           3      4      ordina per:  pertinenza   alfabetico  data  
      prosegui ... , arte e politica.Nell’antica Grecia e durante il periodo romano, il legame tra il vino e l’acqua era molto forte: tutti i vini venivano annacquati con l’acqua di mare, per ragioni ancora oggi ignote, anche se alcuni ipotizzano si trattasse di un provvedimento volto a conservarlo più a lungo. Altrettanto forte è la sete di conoscenza intorno a questo prodotto, risalente alla notte dei tempi. Basti pensare che già nel I secolo d.C, Plinio classificò ben 195 vini diversi, descrivendone le caratteristiche nel dettaglio. Con il tempo, oltre ai miti si sono moltiplicate le scoperte relative a questo frutto: ci si è resi conto, per esempio, che il succo d’uva ha una composizione molto simile a quella del latte materno: in ogni litro, il primo contiene 80 mg d’acqua, solo 7 meno del secondo; quasi identico è anche l’ammontare delle proteine, che sono 1,7 mg nel succo d’uva e 1,5 nel latte materno. Lo sapevate, infine, che per i madrileni l’uva ricopre lo stesso valore delle nostre lenticchie. Noi le mangiamo a Capodanno per augurarci buona fortuna, mentre i capitolini consumano 12 chicchi d’uva per ciascuno degli ultimi 12 secondi dell’anno. Si tratta di un’usanza che con il passare del tempo è stata abbracciata anche dai turisti che trascorrono gli ultimi giorni dell’anno in Spagna, e da un po’ di tempo non mancano neppure gli italiani che ingurgitano acini per salutare l’anno nuovo. Da mangiare rigorosamente con i semini, per rispettare in pieno la tradizione, ma soprattutto perché la parte lignea del chicco ha ottimi effetti sul nostro organismo.