Uva mazzarrone

La storia

L'Uva Mazzarrone è un'uva da tavola molto rinomata, italiana, originaria della Sicilia e ancora largamente coltivata proprio nella sua zona natia, rappresentata dall'omonimo comune di Mazzarrone, e dai limitrofi comuni divisi tra la provincia di Catania, Licodia Eubea e Caltagirone, e quella di Ragusa, Comiso, Chiaramonte, Gulfi e Acate.

Quest'uva può essere sua bianca che rossa, e ne esiste anche una varietà nera. Qui quest'uva è coltivata da secoli tanto da essere entrata nella tradizione culturale siciliana e oggi anche protetta dalla legge con un suo apposito IGP. Il clima particolarmente mite dell'isola regala grappoli di qualità già in giugno, fino a settembre, una vera e piacevole anomalia del territorio. Il vigneto è considerato di grande qualità, e rifornisce di uva fresca da tavola molte aree della regione e dell'intera penisola. Ma non viene consumata esclusivamente fresca. L'uva mazzarrone viene utilizzata anche nella pasticceria locale, nella preparazione di confetture, gelatine e sorbetti, e non da ultimi anche nella preparazione di succhi di frutta. Oltre all'alimentazione viene impiegata nella preparazione di creme per la pelle.

Uva mazzarrone

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L'uva

L'uva mazzarrone ha caratteristiche molto attraenti e qualità molto apprezzate dai viticoltori, che in particolare ne amano la lunga conservazione naturale, che può arrivare anche ad un mese, e superarlo, quando conservata in luoghi freschi e umidi. I chicchi pesano dai 3 ai 5 grammi e possono assumere tutti e tre i colori dell'uva da tavola. Quest'uva inoltre aumenta le proprieta officinali già tipiche della vitis, con poteri antisettici e antivirali. È anche lassativa, aiuta la diuresi e regola i fattori sanguigni, agendo favorevolmente sugli indici del colesterolo. Contiene anche molta vitamina C.


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Uva mazzarrone: La protezione IGP

L'IGP a difesa dell'uva mazzarrone è stato istituito ufficialmente l'11 luglio 2000 con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per il riconoscimento dell’Identificazione Geografica Protetta Uva da tavola di Mazzarrone. Il disciplinare seguente ha individuato nelle aree menzionate nel primo paragrafo il luogo di provenienza di questa storica uva, poi riconosciuta anche dalla Comunità Europea il 5 aprile 2003. il disciplinare è molto preciso per quel che riguarda la sua coltivazione. L'Uva da Tavola di

Mazzarrone deve essere allevata con il sistema tendone o a controspalliera, con densità 800 e 1600 piante/ettaro nel primo e di 1800 e 2500 piante/ettaro per la seconda.

Comunque le rese non possono essere superiori ai 300 q/ha per il primo e i 200 q/ha per la seconda. Molte altre caratteristiche sono definite nel disciplinare, come il peso dei grappoli e la loro qualità.



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