Boca

Le terre del Boca

Sé è vero che le Langhe e il Monferrato rappresentano le due aree vinicole e gastronomiche più importanti della regione Piemonte, è altrettanto vero che un posto tra le zone più interessanti spetta di diritto anche alla provincia di Novara: un'area conosciuta soprattutto per la folta presenza di industrie, ma a ben vedere anche culla di tradizioni da non trascurare. Per esempio, da queste parti vedono la luce bottiglie di vino rosso capaci di fare la gioia di chi ama questa specialità: è il caso del Colline Novaresi, ma soprattutto del Boca, un vino prodotto – a norma di legge – unicamente nei territori compresi nella provincia di Novara. In particolare, si tratta dei comuni di Prato Sesia, Maggiora, Grignasco, Cavallirio e, appunto, Boca. Qui vede la luce uno dei vini rossi fermi più gradevoli (sebbene non particolarmente conosciuto) di tutta la regione piemontese.
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Un rosso speciale

vino boca Ma passiamo all'esame delle caratteristiche organolettiche, perché questo vino si presenta all'occhio di un colore rosso rubino intenso arricchito da sfumature di granato e violaceo, mentre non meno gradevole è l'odore: persistente, vinoso ed impreziosito dal sentore di mammola. In bocca, il Boca DOC è sapido, asciutto ed armonico, ma lascia anche trasparire qualche nota di melograno e frutti rossi. Contrariamente a quanto accade per altri vini prodotti in questa regione, quando si parla di Boca non si fa anche riferimento ad un vitigno: questa specialità, infatti, ha vita dalla vinificazione di uve Nebbiolo (qui meglio noto come Spanna), Vespolina, Bonarda Novarese e Uva rara. Stiamo parlando di un vino che dà il meglio di sé in seguito ad invecchiamenti robusti. Può essere conservato anche fino a 12 anni, ma in media lo si tiene nelle botti di rovere o di castagno almeno per 24 mesi. 3 anni sono quelli che costituiscono l'invecchiamento obbligatorio, mentre per considerarlo maturo al 100% è preferibile attenderne uno in più. Se avete intenzione di accompagnare il vostro pasto con una buona bottiglia di Boca DOC, provvedete a stapparla un'ora prima di cominciare a mangiare, e a lasciarla ossigenare per un po'. Questo vino va servito ad una temperatura compresa tra i 18 e i 20 gradi centigradi e dà il meglio di sé quando chiamato ad innaffiare piatti a base di carne. Bianca arrosto, rossa in umido, ma anche cacciagione o selvaggina

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Le Piane: Boca (e non solo) dal 1998

Come del resto accade in tutte le province del Piemonte – una terra identificabile come la patria di alcuni tra i migliori vini italiani – anche le terre del Boca sono puntellate di cantine ed aziende viti-vinicole pronte ad aprire i battenti a chi vuole sapere di più sulla produzione di questo vino rosso, e vivere interessanti itinerari enogastronomici. Per esempio, a Boca, in Località Piane, a Via Cerri, si estendono i possedimenti dell'Azienda Vinicola Le Piane, aperta nel 1998 ed oggi attivissima nella produzione dei maggiori vini della zona. Il Boca DOC, naturalmente, ma anche la Maggiorina: vini inconfondibili, resi tali dalle caratteristiche pedoclimatiche della zona.


Azienda Agricola Bianchi: i preferiti di Camillo Benso

In Via Roma a Sizzano, invece, sorge l'Azienda agricola Bianchi, fondata addirittura nel 1785 ed ancora oggi votata alla cura e alla vinificazione dei vigneti estesi su una superficie complessiva di 20 ettari. Stiamo parlando di una delle cantine più famose di tutto il Piemonte, che divenne tale nel XIX quando arrivò ad annoverare tra i clienti più affezionati nientemeno che Camillo Benso Conte di Cavour. Fu lui a pubblicizzare generosamente il lavoro e la produzione della famiglia Bianchi, le cui proprietà da allora attirano l'attenzione anche di clienti provenienti dalla Francia e dal resto d'Italia. In più, i prodotti dell'Azienda vengono esportati in tutta Europa, ma anche in Stati Uniti e Giappone.


Piccola ma stupenda: focus sulla Vigneti Valle Roncati

Rimanendo in provincia di Novara, un altro luogo da non perdere per chi è appassionato di enogastronomia, è la famosissima Cantina Vigneti Valle Roncati, conosciuta anche come Cantina Cecilia Bianchi, estesa su una superficie piccola ma ospitante tutti i maggiori vitigni piemontesi: dal Nebbiolo alla Barbera, passando per la Vespolina e la Bonarda novarese. Spinta dall'obiettivo precipuo di dare alla luce vini di alta qualità, l'Azienda Vinicola Vigneti Valle Roncati è specializzata nella produzione di Barbera del Monferrato, Casorzo, Boca e Grignolino.


Lo spettacolo del Podere Ai Valloni

Tre fabbricati distinti ma identificabili nel complesso di un unico grande podere: si presenta più o meno così la struttura del Podere Ai Valloni, un vero e proprio punto di riferimento per la produzione del Boca DOC. Ci troviamo, infatti, proprio nel comune di Boca, in provincia di Novara, dove i proprietari dell'impresa hanno allestito un luogo che oltre a raccontare la storia di questo splendido vino, merita una visita anche soltanto per com'è organizzato. Tre piani differenti, dedicati all'invecchiamento del vino, costellati da una schiera di botti in rovere e in barriques, seguiti dal salone dell'imbottigliamento e dell'etichettatura. Da qui ci si può spostare sui vigneti, raggiungendo l'area adibita alla lavorazione delle uve. Un consiglio: raggiungete questo luogo in occasione della Festa della Vendemmia: prenderete parte alle degustazioni e agli assaggi, organizzati su prenotazione per celebrare la chiusura del raccolto.




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