Champagne Grand Cru

Il significato di Cru

Il significato della parola francese Cru nella terminologia enologica moderna, pur rispettando un determinato concetto, puo assumere significati leggermente diversi a seconda della zona di produzione del vino.

In alcuni casi, come in Borgogna e in Alsazia, il termine cru indica un determinato vigneto con le medesime caratteristiche di terroir, più o meno piccolo, classificato in base alle regole vigenti. Per la Champagne invece il termine cru indica un villaggio, ovvero una porzione di territorio più vasta, generalmente con caratteristiche omogenee ma non totalmente uguali come è normale trovare in un solo vigneto.

Nelle classificazioni francesi, indipendentemente dalla regione, i termini grand cru, premier cru, deuxieme cru e via dicendo, a seconda del disciplinare, indicano delle differenti valutazioni di qualita delle parcelle classificate.

Queste valutazioni vengono spesso decise periodicamente, ad esempio nel bordolese ogni cinque anni, dagli stessi enti che contribuiscono alle legislazioni per i miglioramenti della qualità, che sono gestite dallo stato e dai viticoltori stessi.

I vigneti <em>grand cru</em> di Vernezay

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Il Grand cru

Lo Champagne Il grand cru rappresenta il gradino qualitativo più alto e migliore tra tutti i cru, ponendo l'azienda detentrice della parcella in posizioni produttive piu vantaggiose rispetto alle altre maison. Ormai le parcelle della Champagne sono quasi tutte occupate, e non è semplice trovare una porzione di terreno libera classificata come migliore. Questa classificazione incide molto sui prezzi sia dei terreni in vendita che delle uve prodotte nel caso i proprietari dei terreni sia dei semplici raccoglitori come indicato nella terminologia francese, ovvero quegli agricoltori che si occupano solo della fase vegetativa dei vigneti senza intervenire nella produzione del vino. Questi agricoltori si occupano solo di una buona crescita delle piante e della successiva vendita dei raccolti ai produttori di vino. Le scelte che determinano questa situazione sono molte, e riguardano le strategie commerciali e le possibilità del singolo coltivatore di mettere in piedi un'azienda valida, con tutti i costi che comportano.

Potersi fregiare in etichetta della menzione grand cru non solo è un simbolo e una garanzia di qualità, ma anche una possibilità di guadagni maggiore rispetto a classificazioni inferiori.


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Champagne Grand Cru: I gran cru sul mercato

Durante l'ottocento e il novecento le migliori case produttrici si sono accaparrate le parcelle di terreno migliore quando i prezzi erano ancora accessibili e su questi terreni hanno fondato la loro storia e la loro qualità. Non è un caso quindi che le aziende migliori siano quelle che più producono i grand cru. Per un'azienda che nascesse adesso ci sarebbe bisogno di uno sforzo finanziario ben maggiore per ottenere queste parcelle. Per questo spesso le aziende acquistano dai proprietari di questi terreni solo le uve, con il vantaggio di avere minori costi e di poter rinunciare alle annate piu sfavorevoli, che rimangono al coltivatore come un mancato guadagno in quanto è costretto a svendere il raccolto.



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